Permettere alle api di godere dell’incontaminata fioritura delle acacie, attraverso scelte oculate in vigneto: è l’Accordo per il Montello. Solo il primo passo per valorizzare il potenziale apistico delle colline trevigiane. Un appello rivolto a tutti i produttori agricoli del Montello.
L’Accordo si basa sugli studi del Progetto APInVIGNA, una sperimentazione in campo coordinata da Confagricoltura Treviso e avviata nel 2019 nei vigneti della tenuta Rive degli Angeli. Terreni di proprietà dei 5 Comuni del Consorzio del Bosco Montello, gestiti da Giusti Wine, cantina di Nervesa della Battaglia (TV).
IL PROGETTO
Nelle arnie tra i filari di Rive degli Angeli, adiacenti alla tenuta Maria Vittoria, sono state monitorate le interazioni tra le api e l’ambiente circostante, con l’obiettivo di trovare soluzioni per migliorare la convivenza tra apicoltura e agricoltura – con particolare riguardo alla viticoltura – e garantire l’equilibrio.
L’area del Montello, infatti, richiama ogni anno miliardi di api, che bottinano il polline delle acacie in fiore. La potenzialità produttiva della zona è attorno ai 5 mila quintali di miele all’anno. Ma la gestione fitoiatrica delle colture specializzate rende la reale produzione molto inferiore.
I PRIMI FIRMATARI
«Come imprenditore – commenta Ermenegildo Giusti – ho sempre ritenuto importanti gli equilibri, anche quando la cultura del sostenibile non era così diffusa come oggi. La salvaguardia dei processi naturali è un impegno imprescindibile nella ricerca della qualità».
Oltre a Giusti, hanno firmato l’Accordo per il Montello Confagricoltura Treviso, Ulss 2 Marca Trevigiana, FAI – Federazione Apicoltori Italiani, UNA-API, Consorzio Asolo Prosecco, Consorzio Vini Montello, Consorzio del Bosco Montello, Cantina Montelliana, Apicoltura Francesco Bortot, ExtendaVitis e ProgettoNatura.
® Riproduzione riservata
sostieni winemag.it
Siamo una testata indipendente gratuita, ma il nostro lavoro ha un costo che la pubblicità fatica a ripagare.
Se credi nell'informazione libera e in un nuovo modo di raccontare il vino italiano, sostienici con un euro al mese.
Dello stesso autore
- Ansonica Doc Costa dell’Argentario 2021 Eroica barrique, Santa Lucia
- Taurasi Docg Riserva 2015 Duecape, De’ Gaeta – Az. Agr. Kumor Bozena
- Casavecchia di Pontelatone Dop Riserva 2021 Trebulanum, Cantine Alois
- Fivi incontra Lollobrigida su semplificazione burocratica e futuro vino italiano
- Pink Citrus: il muovo aperitivo di Casa Gamondi
Winemag.it, wine magazine italiano incentrato su wine news e recensioni, è una testata registrata in Tribunale, con base a Milano. Un quotidiano online sempre aggiornato sulle news e sulle ultime tendenze italiane ed internazionali. La direzione del wine magazine è affidata a Davide Bortone, giornalista, wine critic, giudice di numerosi concorsi internazionali e vincitore di un premio giornalistico nazionale. Winemag edita inoltre con cadenza annuale la Guida Top 100 Migliori vini italiani. Winemag.it è un progetto editoriale indipendente e di elevata reputazione in Italia e in Europa. Puoi sostenerci con una donazione.